I parassiti esterni, tecnicamente definiti come ectoparassiti, sono degli agenti infestanti localizzati prevalentemente fra il pelo e la cute degli animali domestici e non.

I più comuni e diffusi appartengono alle classi degli insetti (pulci, pidocchi) e aracnidi (zecche e acari responsabili della rogna) e la differenza sostanziale con la quale si può stabilire se l’animale è infestato da un tipo si parassita piuttosto che da un altro si effettua contandone le zampe.

I parassiti della classe degli insetti sono dotati di tre paia di zampe mentre quelli appartenenti agli aracnidi ne hanno quattro Per stabilire se il nostro animale domestico è realmente infestato è necessario analizzare attentamente la cute e il mantello e fare attenzione al loro comportamento. I segnali tipici che devono far pensare ad una infestazione di questo tipo sono il prurito eccessivo, violenti scuotimenti delle orecchie, presenza di piccole lesioni sulla cute e di piccolissimi insetti neri (grandi più o meno come una capocchia di spillo) nel mantello. Il trattamento per debellare questi parassiti consiste nell’utilizzo di specifici prodotti distribuiti sottoforma di spray, polveri, gocce, compresse e soluzioni iniettabili che rendono il sangue dell’animale velenoso per i parassiti. In caso di una considerevole infestazione è consigliato, prima di applicare e somministrare qualsiasi tipo di antiparassitario, eseguire un lavaggio approfondito dell’animale con degli shampoo specifici in maniera da eliminare una parte dei parassiti comprese uova e feci di pulce. In ogni caso, prima di eseguire qualsiasi tipo di applicazione antiparassitaria, è FONDAMENTALE consultare il nostro veterinario in quanto il tipo di soluzione da adottare e le quantità dipendono da svariati fattori tra i quali i più importanti sono le condizioni fisiche dell’animale (gravidanza, allattamento, debilitazione, stato di salute generale, età, peso). L’utilizzo scorretto di questi prodotti spesso può causare forme più o meno gravi di intossicazione dell’animale. Per completare la disinfestazione sarà necessario provvedere anche a una approfondita sterilizzazione dell’ambiente in cui l’animale soggiorna. E’ necessario fare questo perché le pulci presenti sui nostri animali rilasciano nell’ambiente una parte delle uova che possono restare in uno stato di quiescenza anche per diversi mesi nascoste fra interstizi e tessuti rendendo a volte vano qualsiasi tipo di disinfestazione del soggetto. Si deve provvedere quindi ad un lavaggio con soluzioni disinfettanti di tutte le superfici della casa, cucce, coperte, cuscini e tappezzeria in generale. Per rendere ancora più efficace la disinfestazione esistono in commercio appositi prodotti antiparassitari ambientali da applicare nelle aree più frequentate dal nostro animale. Ultimo aggiornamento Venerdì 25 Ottobre 2013 20:23